FONDO PENSIONE PER I FIGLI: COME CREARE UNA RENDITA PER IL LORO FUTURO?

Poter garantire un futuro ai propri figli rappresenta un desiderio di tutti genitori; una volontà che sussiste da sempre e che, con il tempo, ha assunto diverse connotazioni. In passato, infatti, la prassi era l’apertura del classico libretto di risparmio; successivamente sono stati introdotti nuovi prodotti finanziari dagli aspetti più vantaggiosi e interessanti, sia per i figli che per i genitori stessi. Tra questi, c’è il fondo pensione dedicato ai propri figli, minorenni e maggiorenni.

Che cos’è un fondo pensione per i figli?

Quando si mette su famiglia, prima o poi ogni genitore si pone la questione: come fare per garantire ai propri figli una rendita per il futuro, tutelarli sotto il profilo finanziario e fare loro un regalo strategico per la vita? I fondi pensione sono lo strumento che permette di soddisfare tutte queste esigenze e, al contempo, danno al genitore la possibilità di beneficiare di alcuni vantaggi fiscali. Ma andiamo con ordine.

Quando si parla di fondo pensione per i figli, si fa riferimento a un prodotto di risparmio e d’investimento, con il quale il genitore può integrare il trattamento pensionistico che sarà erogato dall’INPS, una volta che il figlio raggiungerà l’età e i requisiti per smettere di lavorare. Si tratta di una forma di previdenza complementare, messa a disposizione da banche e assicurazioni, che avviene mediante l’investimento di capitale aggiuntivo. Ad oggi costruirsi una pensione integrativa, individuale o collettiva, è imprescindibile in ogni caso, ma se si tratta di figli – minorenni o maggiorenni – i vantaggi aumentano.

Perché aprire un fondo pensione per i propri figli?

Sappiamo come la vita possa essere imprevedibile e incerta. Spesso, il mondo del lavoro non permette di fare progetti a lungo termine o non garantisce sufficiente tranquillità per il futuro, una volta data dal cosiddetto “posto fisso”. Per questo, un genitore che si chiede come assicurare un futuro ai figli o quale sia l’investimento migliore da fare, deve considerare l’opportunità fornita dai fondi pensionistici per i propri ragazzi. Sotto il profilo pratico, il fondo pensione soddisfa la volontà di un genitore, ma anche di un parente, di aiutare un figlio, permettendogli di costruirsi un tesoretto per il futuro. Sotto il profilo prettamente fiscale, invece, i fondi pensione per i figli a carico portano con sé diversi vantaggi per tutte le parti coinvolte.

Vantaggi dei fondi pensione per i propri figli

Il fondo pensione si rivela piuttosto utile non solo per i figli stessi, ma anche per il genitore che ne versa i contributi. Ecco, di seguito, le opportunità principali.

Vantaggi per il genitore

• Deducibilità delle somme versate dal reddito IRPEF fino a un massimo di € 5.164,57 ogni anno (tali somme contribuiscono ad abbattere la base imponibile su cui poi viene calcolata l’imposta).
• Flessibilità su quanto versare, potendo scegliere di investire delle cifre prestabilite oppure modificarle volta per volta, anche in base alle proprie possibilità economiche, fino anche a sospendere i versamenti in caso di difficoltà.
• Impignorabilità e insequestrabilità delle somme versate nel fondo pensione.

Vantaggi per il figlio a carico

• Abbattimento dell’aliquota fiscale sulla tassazione finale, in base agli anni di permanenza, che dal 15% si riduce ogni anno dello 0,3% fino a raggiungere il 9%.
• Destinazione del TFR o di altri fondi derivanti da lavoro, ai quali verrà applicata una tassazione agevolata.
• Tassazione agevolata sui rendimenti, che dal 26% scende al 20%.
• Ritiro delle somme fino a un massimo del 75% dopo 8 anni di permanenza, per l’acquisto della prima casa o per ristrutturazioni e fino a un massimo del 30% per altri motivi.
• Riscatto fino al 75% delle somme per spese sanitarie.
• Anticipazione del pensionamento fino a 10 anni, applicando la Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (RITA).

Esiste anche un’opzione fondo pensione per i figli maggiorenni?

Questo tipo di prodotto è aperto a tutti i lavoratori dipendenti e autonomi. Al riguardo, non esistono limiti di età del figlio, quindi è possibile anche nel caso di figli maggiorenni. È necessario, però, che il beneficiario sia un soggetto fiscalmente a carico e che non abbia un reddito complessivo superiore a € 2.840,51 lordi o a € 4.000,00 lordi, se minore di 24 anni. In questo caso, il genitore funge da legale rappresentante per il figlio e potrà continuare a dedurre i contributi versati per lo stesso anche dopo il raggiungimento della sua maggiore età, ma in assenza di indipendenza economica.

Assicurazione e fondi pensione per minorenni (e non)

Una volta chiariti i principali dettagli, è giunto il momento di scegliere il miglior fondo pensione per i propri figli, minorenni e non. Essendo una forma di previdenza complementare di matrice privata, è possibile rivolgersi alla propria compagnia assicurativa, o sceglierne una nuova, per l’apertura del fondo più conforme alle proprie esigenze personali. Vittoria Assicurazioni offre appositi programmi per andare incontro a tutti coloro che desiderano garantire un buon tenore di vita a figli e nipoti.

Contatta un agente Vittoria Assicurazioni, ti mostrerà diverse soluzioni create ad hoc per i giovani, che ti permetteranno di sviluppare una pianificazione finanziaria sicura e confortante, andando così a tutelare il futuro delle persone a te più care.