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A chi è possibile rivolgersi per sottoscrivere una polizza?

Direttamente a una delle Agenzie Vittoria Assicurazioni. Per consentire una facile individuazione dell’agenzia più vicina è stato appositamente predisposto una sezione di ricerca in Homepage che consente l’individuazione geografica della rete di agenzie cliccando sulla regione di interesse.

Cosa copre l’assicurazione R.C.A.?

L’assicurazione Responsabilità Civile Auto copre i rischi della responsabilità civile ed obbliga la compagnia assicurativa a corrispondere le somme dovute a titolo di risarcimento per i danni involontariamente cagionati a terzi dalla circolazione del veicolo descritto nel contratto.

Dove è valida l’assicurazione Responsabilità Civile?

L’assicurazione vale sul territorio della Repubblica Italiana, della Città del Vaticano, della Repubblica di San Marino, degli Stati dell’Unione Europea, del Principato di Monaco e del Lichtestein.
Negli altri Stati l’assicurazione è valida a condizione che si sia in possesso della Carta Verde che la compagnia di assicurazione deve rilasciare su richiesta del Contraente. Prima di recarsi all’estero è quindi importante controllare di essere in possesso della Carta Verde in regola: altrimenti si rischia, in primo luogo, di essere bloccati alla frontiera e, soprattutto in caso di incidente, l’assicurazione non risponde o comunque può rivalersi sull’assicurato per le somme pagate a terzi.

Chi non è coperto dalla polizza di R.C.A.?

La copertura R.C.A, relativamente ai danni alla persona, non comprende l’infortunio del conducente del veicolo responsabile del sinistro. Il conducente del veicolo potrà comunque tutelarsi sottoscrivendo la “Formula guida sicura” che comporta l’estensione della copertura per infortunio, oltre ai terzi trasportati già compresi in copertura, anche al conducente del veicolo (responsabile del sinistro).

Come si ottiene l’attestazione del proprio stato di rischio?

In occasione di ciascuna scadenza anniversaria del contratto di polizza, la compagnia assicurativa trasmette al contraente l’attestato di rischio che certifica la classe di Bonus/Malus di appartenenza e quella di assegnazione del contratto per l’annualità successiva.

Qual è la differenza tra furto totale e furto parziale?

La garanzia furto totale copre solo il caso di perdita totale dell’automobile mentre nel caso di furto parziale la copertura è estesa ai danni provocati per il tentativo di furto, asportazione di singole parti o danni in conseguenza del furto in seguito al ritrovamento dell’automobile rubata.

Qual è la procedura per dare la disdetta di una polizza auto?

L’art. 172, comma 2, del Codice Assicurazioni Private prevede che “la disdetta del contratto è inviata a mezzo telefax o raccomandata almeno quindici giorni prima della data di scadenza indicata nella polizza”.
In caso di aumento del premio superiore al tasso programmato di inflazione il contraente può recedere dall’assicurazione mediante comunicazione da effettuarsi con raccomandata con avviso di ricevimento o consegnata a mano, ovvero a mezzo telefax, inviati alla sede dell’impresa o all’intermediario presso il quale è stata stipulata la polizza entro il giorno di scadenza del contratto.
Nella lettera di disdetta, che il contraente deve indirizzare all’agenzia o alla sede della Compagnia, devono essere riportati i propri dati anagrafici, il numero di polizza e la targa del veicolo.

Cos’è la tariffa auto Bonus/Malus con franchigia?

La tariffa Bonus / Malus con franchigia decrescente è una tariffa premiante per gli assicurati senza sinistri osservati nell’ultimo periodo di riferimento. Ogni anno si avrà una riduzione della franchigia iniziale che ritornerà alla cifra di partenza al verificarsi del primo sinistro (che abbia un valore superiore alla franchigia). Questo tipo di tariffa da diritto ad uno sconto immediato, e se il sinistro ha un valore inferiore alla franchigia non comporta una evoluzione in malus ma in bonus (cioè, invece di peggiorare di due classi migliora di una).

Qual è la procedura da seguire in caso di sinistri R.C.A. (incidente tra veicoli)?

Una denuncia completa accelera la procedura di liquidazione del danno, è quindi importante che le persone coinvolte nel sinistro collaborino tra di loro al fine di raccogliere tutte le informazioni necessarie.

Occorre comunque:

  • compilare accuratamente il modulo C.I.D. ( detto anche modulo blu o constatazione amichevole) seguendo le istruzioni riportate nell’ultima pagina del modulo stesso
  • firmare il modulo C.I.D. e possibilmente, farlo firmare anche all’altro conducente
  • se firmato da entrambi i conducenti, trattenere due copie del modulo e consegnare le rimanenti alla controparte

Quanto tempo si ha a disposizione per denunciare il sinistro?

La segnalazione del sinistro deve essere effettuata in qualunque caso (ragione o torto) nel più breve tempo possibile e comunque entro e non oltre 3 giorni.

Come viene determinato l’indennizzo in seguito a danno da furto o kasko?

Innanzitutto bisogna distinguere se si tratta di perdita totale del veicolo (cioè il danno è pari, o superiore, al valore commerciale del veicolo) o di danno parziale. In caso di perdita totale, il danno viene calcolato sulla base del valore del veicolo dal quale eventualmente si dovrà detrarre il corrispondente valore di quanto è rimasto.
Il risarcimento è determinato rilevando la quotazione riportata dalla rivista Quattroruote del mese in cui il sinistro è avvenuto. In caso di danno parziale il risarcimento tiene conto del costo delle riparazioni o delle sostituzioni delle parti danneggiate o sottratte. Può accadere però che il risarcimento non corrisponda alla fattura dell’autoriparatore in quanto l’anzianità del veicolo può giocare un ruolo importante: facciamo il caso di un’auto rubata che viene ritrovata priva di sedili e delle ruote. Poniamo il valore di listino dell’auto, al momento del furto di 15.000 Euro, mentre il valore commerciale è di 10.000 Euro (due terzi del valore di listino). Il costo dei pezzi di ricambio è di 3.000 Euro ma verranno rimborsati 2.000 Euro ( cioè i due terzi di 3.000 Euro) più la manodopera che viene pagata senza riduzioni. Pertanto se il veicolo non è nuovo i pezzi nuovi sostituiti vengono rimborsati riducendo il prezzo di listino nella stessa proporzione in cui si è deprezzato il veicolo.

E’ importante anche fare attenzione a non assicurare il veicolo per una somma inferiore al suo valore commerciale (ricavabile dalla rivista Quattroruote del mese), perché se il valore assicurato è inferiore al valore di mercato dell’auto, il rimborso, in caso di sinistro, sarà ridotto nella stessa proporzione esistente fra il valore assicurato e l’effettivo valore di mercato del veicolo!

In caso di furto o incendio dell’autoveicolo il proprietario dell’auto dovrà esporre denuncia dell’accaduto alle autorità locali e successivamente consegnare una copia della documentazione all’agenzia.

Cosa succede se ci si avvale del servizio di una carrozzeria convenzionata della Compagnia piuttosto che di una carrozzeria di fiducia?

Qualora si abbia diritto all’indennizzo e si sia compilata la constatazione amichevole rivolgendosi ad una carrozzeria convenzionata non sarà necessario anticipare alcuna somma di denaro, la compagnia provvederà direttamente al pagamento della carrozzeria convenzionata.