ASSICURAZIONE PROFESSIONALE PER INGEGNERI: IN COSA CONSISTE?

Esistono numerose attività che si espongono a errori, sbagli o problematiche che potrebbero causare danni economici importanti: ecco perché è importante proteggersi. A tutto ciò si aggiunge un decreto-legge, previsto per cui alcune categorie iscritte all’albo come quella degli ingegneri, che hanno l’obbligo di provvedere in tal senso.

Chi vuole tutelarsi dai rischi e soprattutto essere in regola come richiesto dal decreto, deve stipulare l’assicurazione professionale ingegneri.

Ma di cosa si tratta? In che modo funziona? Quali sono le coperture effettive e cosa invece è escluso? Scopriamolo insieme.

Come funziona l’assicurazione per ingegneri

Oltre ad essere obbligatoria per legge, l’RC professionale per gli ingegneri ha una funzione di protezione.

Partiamo con il dire che è in grado di offrire una tutela legale in caso di errori o inadempienze, problematiche legate alla sicurezza o alla gestione degli sbagli collegati direttamente a pratiche e documenti. A tutto ciò aggiunge un’importante copertura per quanto riguarda la responsabilità civile, qualora si verifichino errori di progettazione.

Solitamente le compagnie permettono una scelta di massimale variabile dai 250.000 euro ai 2 milioni di euro, a cui si possono aggiungere garanzie accessorie, tra cui la RC Certificazione Energetica.

Lo scopo primario è quello di supportare i professionisti nella gestione di richieste di risarcimento, sia che provengano da privati sia da aziende. Una delle caratteristiche più interessanti, però, è la sua retroattività, che si unisce alla ultrattività.

Proviamo ad entrare nello specifico:

• Con retroattività, ci si riferisce ad una copertura che viene estesa anche ad un tempo precedente alla sottoscrizione del contratto, purché la richiesta di risarcimento sia successiva alla firma;
• Con ultrattività, invece, si parla di difesa post chiusura contratto purché il danno riscontrato risulti nel periodo di garanzia dell’RC.

Cosa copre la RC professionale ingegneri?

Probabilmente vi sarete chiesti quali rischi copre la polizza professionale dedicata agli ingegneri: il suo scopo principale è quello di coprire i danni che possono essere causati a terzi nel corso del lavoro. Include quelli a persone, tra cui lesioni fisiche causate accidentalmente, e a beni, come la distruzione o il deterioramento di proprietà durante un intervento.

Un esempio potrebbe essere un calcolo errato nella progettazione di una struttura che crolla o danneggia proprietà adiacenti.

Oltre a quelli diretti, copre i costi legati alla difesa legale: in presenza di controversie legali, le spese si accumulano rapidamente, diventando un significativo onere finanziario. La compagnia se ne fa carico, alleggerendo il professionista dalle preoccupazioni finanziarie associate alla gestione di un contenzioso.

Un altro aspetto importante è il risarcimento per la perdita di documenti. Qualora si verifichino smarrimento o danneggiamento degli stessi, la polizza copre i costi necessari per ripristinarli o ricostruirli, assicurando così che il lavoro possa proseguire senza ulteriori intoppi. A tutto ciò si aggiunge una tutela in caso di violazione di copyright e brevetti o errori di consulenza.

Una precisione è necessaria: i contratti si occupano solamente di azioni involontarie e non di quelle intenzionali. Chi agisce in modo deliberatamente scorretto o illegale dovrà risponderne personalmente.

La RC professionale ingegneri non si occupa direttamente di infortuni: ma se siete interessati alla tematica, potete chiedere un preventivo personalizzato per una polizza infortuni cercando una soluzione che vi protegga persino da questo punto di vista.

Chi è obbligato ad avere un’assicurazione per le attività professionali?

A dichiarare l’obbligatorietà ci pensa il DPR 137/2012, entrato in vigore dal 13 luglio 2013. Secondo quanto stabilito dalla legge, i professionisti iscritti ad ordine hanno il dovere di stipulare un contratto assicurativo per le attività svolte, così da coprire eventuali problemi derivanti dal proprio operato.

Il coinvolgimento riguarda il singolo libero professionista, studi associati, associazioni, società, partner e tutto lo staff che collabora nel team.

Per quanto riguarda l’RC professionale ingegneri, il vincolo è previsto a partire dall’estate del 2013 e tocca da vicino tutti gli iscritti all’ordine che operano nel settore. Attenzione ulteriore per chi ricopre il ruolo di osservatore di interventi collegati a Superbonus 110: in questo caso è richiesta una difesa ulteriore.

Quanto costa l’assicurazione professionale per ingegneri?

Il prezzo di un’assicurazione per ingegneri può variare a seconda del contratto, della tipologia di massimale, della franchigia, del volume d’affari e in base ad altre caratteristiche. Ricordiamo in aggiunta che, ad influire, si aggiungono errori o danni riscontrati in precedenza, proprio come succede per quanto riguarda la polizza auto.

Vi invitiamo a contattare un agente di Vittoria Assicurazioni per chiedere un preventivo, anche senza impegno, in modo da poter valutare quali possano essere le soluzioni migliori per voi.