TRUFFE ASSICURATIVE: COSA FARE E COME DIFENDERSI

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Con il diffondersi delle compagnie assicurative online, diventa sempre più facile e conveniente per i consumatori sottoscrivere una polizza auto. Non tutti però prestano attenzione alle clausole sottoscritte e quindi negli ultimi anni sono cresciute a dismisura il numero di polizze irregolari da parte di false compagnie assicurative. Invogliati da prezzi convenienti, spesso fuori mercato, si può cadere in truffe assicurative da parte di società e intermediari non regolarmente autorizzati.

Generalmente, le truffe possono essere di due tipologie: quelle che danneggiano direttamente l’utente e quelle che danneggiano l’assicurazione stessa. In questo articolo approfondiremo entrambe le tipologie, con l’obiettivo di fornire utili informazioni e suggerimenti per evitare di cadere vittime di queste pratiche fraudolente.

Truffe a danno dell’utente

Le truffe assicurative a danno dell’utente si verificano quando si acquista una polizza da intermediari non autorizzati e si paga per una copertura che non viene effettivamente fornita da compagnie assicurative legittime.

Le frodi assicurative più comuni avvengono solitamente attraverso:

  • falsi intermediari
  • operatori telefonici fraudolenti
  • email contraffatte (phishing)
  • siti web non ufficiali

In caso di sospetto, è importante rivolgersi alle autorità competenti (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza) e presentare denuncia per truffa.

Truffe a danno dell’assicurazione

Le truffe a danno dell’assicurazione, invece, sono quelle in cui sono le compagnie assicurative ad essere ingannate. In questo caso, l’obiettivo dei truffatori è quello di ottenere indebitamente rimborsi o indennizzi per danni inesistenti o per danni esagerati rispetto alla realtà. Ad esempio, potrebbero essere presentate richieste di risarcimento per danni già coperti da altre polizze, o per danni che non sono mai avvenuti. Alcuni esempi sono: falsi incidenti stradali, danni alla casa mai avvenuti, malattie inventate. Anche in questo caso, le conseguenze negative per le compagnie assicurative sono molto gravi, con impatti negativi sull’intero sistema assicurativo e sulle tariffe applicate ai clienti onesti.

A chi denunciare una truffa assicurativa

Se sei rimasto vittima di una truffa assicurativa, la legge ti difende ma devi effettuare una denuncia. Ti stai chiedendo a chi denunciare una truffa assicurativa? Sicuramente dovrai rivolgerti alle forze dell’ordine per procedere con una querela o, in caso di fatto avvenuto online, dovrai rivolgerti direttamente alla Polizia Postale. Come parte civile, potrai costituirti all’interno del processo. 

Quali sono i settori più colpiti?

Secondo alcune indagini e statistiche, è soprattutto il settore automobilistico dove ci sono vere e proprie gang pronte ad organizzare frodi assicurative per ottenere soldi segnalando sinistri inventati o organizzando una estorsione assicurativa; a complicare le cose ci pensano le false compagnie che operano online che propongono poi polizze false che non coprono in caso di sinistro o che non offrono vere coperture RC auto valide. 

A tutelare gli utenti ci pensano gli investigatori privati che si occupano di recuperare il materiale necessario per reclami fraudolenti, segnalare denunce infondate e poter dimostrare falsi incidenti con tanto di prevenzione frodi per gli utenti. 

A parlarne è l’IVASS, l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni, che svela agli utenti come tutelarsi, suggerendo di prestare attenzione alla sottoscrizione di contratti online, controllando che esista la società a cui si affidano, leggendo le recensioni prima di sottoscrivere il contratto e soprattutto verificando che si tratti di una compagnia assicurativa regolarmente autorizzata.

Difendersi dalle truffe assicurative: come fare?

In aiuto dei consumatori, il sito IVASS mette a disposizione una lista delle compagnie assicurative italiane abilitate ma anche una serie di avvisi e notifiche per segnalare i casi di contraffazione o le società definite non autorizzate che stanno causando danni ai consumatori. 

Quello che possiamo dirti è di diffidare da siti internet dove mancano dati importanti come il nominativo, la sede o la partita iva societaria ma anche quando non presenta preventivi e una storia del brand e ovviamente quando i contatti possono avvenire solo tramite WhatsApp o cellulare.

Altro segnale importante che dovrebbe far insospettire l’utente è il metodo di pagamento: una compagnia assicurativa seria non richiede pagamenti non tracciati ma permette pagamenti con modalità digitali o non purché tracciabili, questo per tutelare ambo le parti.

Nonostante tutti questi rimedi, sappiamo bene che tutelarsi non è semplice come sembra e spesso si può essere ingannati appena si abbassa la guardia: cosa possiamo suggerirti dunque? Cerca di prestare attenzione, affidati solo ad aziende serie e con una comprovata esperienza, evitando di limitarti ad osservare il preventivo e il prezzo più conveniente.

Il passo più importante: verificare la copertura assicurativa

Un aspetto decisamente importante che non va sottovalutato è verificare la copertura assicurativa; come si fa? Visita il portale dell’automobilista, un servizio offerto dal Ministero dei Trasporti. Qui, una volta inserito il numero di targa e la tipologia di auto, potrai comprendere se il tuo mezzo è coperto e ha una RC auto attiva oppure no. 

Cosa succede se si fa un incidente con un veicolo non assicurato? 

Se normalmente due auto che hanno un incidente possono effettuare un normale iter con constatazione amichevole, oppure contattando la polizia stradale, diverso è qualora uno dei due mezzi non abbia una copertura assicurativa. In questo caso, la parte con RC auto non potrà muoversi facendo una denuncia alla compagnia dell’altro o avere un risarcimento diretto ma dovrà mettersi nelle mani del Fondo Garanzia Vittime della Strada e procedere secondo quanto richiesto. Chiaramente è anche possibile contattare le forze dell’ordine e farle intervenire sul posto così da poter essere ancora più tutelato. 

Truffa assicurativa online: come recuperare i soldi?

Molto probabilmente, se fai parte delle persone che sono state truffate online ti starai chiedendo come poter procedere per recuperare i soldi. Quello che possiamo dirti è che non sempre è semplice ma è possibile riuscirci, in primo luogo dovrai procedere effettuando una denuncia-querela con tutti i dettagli e i documenti, a questo punto con un avvocato potrai anche procedere davanti ad un Giudice chiedendo un sequestro preventivo per il truffatore. 

I soldi a questo punto verranno congelati e quindi il truffatore non li potrà utilizzare in nessun modo, una volta verificato poi il comportamento illecito il truffatore sarà punito e il truffato potrà riavere i propri soldi. 

Affidarsi solo alle migliori compagnie assicurative

Un ottimo comportamento che possiamo consigliarti è di affidarti solo a professionisti del settore, come noi per esempio. Vuoi sapere quali sono le migliori compagnie assicurative? Sicuramente sono quelle che hanno uno storico alle spalle, che possono avere ottime recensioni online e offline, che hanno dimostrato di tutelare il cliente rispettando gli accordi del contratto e che propongono offerte personalizzate per tutelare dal punto di vista dei mezzi di trasporto, della casa e della salute.

Un altro aspetto importante è scegliere un broker affidabile: come puoi fare per sapere se si tratta di un broker assicurativo affidabile? Devi sapere che questa professione è regolamentata e puoi riconoscere subito quando non si tratta di un professionista semplicemente consultando il registro Rui.