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ContattaciPer viaggiare su strada con un veicolo a motore, che sia un’auto, camion o moto, è obbligatorio per legge avere una polizza RC Auto: questa normativa ha ragioni ben specifiche, legate principalmente a questioni di salvaguardia per sé e gli altri.
L’assicurazione, infatti, offre una rete di sicurezza in caso di incidente, consentendo un’adeguata gestione dei danni e delle responsabilità. Attraverso tale copertura, è possibile identificare i conducenti coinvolti e avviare il processo di risarcimento in modo sicuro ed efficiente.
Per questi motivi, in caso di sinistro con veicolo non assicurato la situazione può risultare più complessa e creare confusione, oltre che spaventare gli eventuali conducenti coinvolti.
Incidente con assicurazione a norma: come funziona
Avere il proprio mezzo assicurato e a norma, come abbiamo accennato, facilita molto i diversi passaggi per l’eventuale risarcimento del danno, oltre a permettere una gestione più sostenibile dei costi .
In casi normali, a seguito di un incidente, per prima cosa è necessario mantenere la calma e affrontare la situazione con lucidità. Bisogna tenere in considerazione che, se sono presenti danni gravi, è fondamentale non muovere i veicoli e chiamare immediatamente le Forze dell’Ordine e il servizio sanitario 118, se dovessero essere presenti dei feriti.
Proprio nell’eventualità in cui ci sia bisogno di prestare soccorso, esiste una legge in merito (l’art. 189 comma 6 del Codice della Strada) che obbliga a prestare aiuto, indipendentemente dalla responsabilità e dal coinvolgimento nel sinistro.
Per quanto riguarda gli incidenti di minore entità, invece, le cose cambiano: è infatti necessario spostare i veicoli per evitare che risultino un intralcio al flusso del traffico. Se questo non viene fatto si può incorrere addirittura in multe che vanno dai 38 ai 155 euro.
I conducenti coinvolti devono successivamente compilare il modulo blu di constatazione amichevole (CAI) per descrivere l’accaduto, tenendo presente che se non si è d’accordo sulla dinamica dell’incidente è possibile compilare constatazioni separate.
Identificare dei testimoni può risultare importante per eventuali procedimenti legali, ed è sempre bene perciò cercare di coinvolgerli. Se sono presenti danni materiali, inoltre, sono da riportare obbligatoriamente nella denuncia.
Compilati i moduli, i conducenti dovranno mandarli alla compagnia assicurativa entro 3 giorni dal sinistro, così che si possa procedere successivamente con le operazioni di identificazione, risarcimento danni e l’indicazione ai conducenti su dove possono portare l’auto in riparazione.
E nel caso di incidente con veicolo non assicurato chi paga?
Affrontare un incidente stradale è già un momento stressante, ma la situazione si complica ulteriormente se si è coinvolti in un sinistro con veicolo non assicurato.
In questo scenario, l’automobilista o il motociclista responsabile dell’incidente (se è il conducente del veicolo non assicurato) è tenuto a risarcire personalmente il danno causato.
Non solo il conducente, ma anche il proprietario del veicolo risulta ugualmente coinvolto, essendo lui responsabile di assicurare adeguatamente il mezzo.
Nel caso in cui invece il veicolo fosse non identificato e non ci fosse, per qualsiasi motivo, possibilità di risolvere la cosa privatamente, il danneggiato non responsabile del sinistro può rivolgersi al Fondo Garanzie Vittime della Strada per ottenere un rimborso.
La richiesta deve essere inviata tramite raccomandata alla CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici) e all’impresa designata competente per la zona dell’incidente.
Per tutelarsi, è importante altresì rivolgersi immediatamente alle autorità di pubblica sicurezza (Vigili Urbani, Polizia Stradale, Carabinieri) per redigere un rapporto: sarà questo documento che consentirà di presentare la richiesta di risarcimento al Fondo Vittime della Strada.
Tuttavia, se si subiscono anche danni fisici, le regole ordinarie per le liquidazioni assicurative non si applicano, e sarà invece necessario rivolgersi a un avvocato specializzato in infortunistica stradale.
Le sanzioni per i veicoli non assicurati su strada
Da ciò che abbiamo detto finora emerge chiaramente perché sia importante avere una polizza RC Auto in regola e a norma. Questa non è solo un obbligo legale, ma è anche una scelta saggia per proteggere se stessi e gli altri utenti della strada.
Per quanto riguarda la legge, a sancire l’obbligo è l’articolo 193 del Codice della Strada: chi circola senza copertura assicurativa o con un’assicurazione scaduta rischia infatti sanzioni che oscillano tra gli 866 e i 3.464 euro in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine.
Inoltre, il veicolo può essere sottoposto a immediato fermo su strada e rimorchiato da un carro attrezzi verso un luogo non aperto alla circolazione, dove dovrà essere tenuto fino a quando non verrà assicurato regolarmente.
La sanzione può essere ridotta del 50% se si procede al rinnovo della polizza, effettuando il regolare pagamento del premio, entro i quindici giorni successivi alla scadenza dell’assicurazione.
Tuttavia, se il guidatore viene trovato senza assicurazione per almeno due volte nell’arco di 24 mesi, l’ammontare della multa raddoppia.
In questo caso, può essere applicata in più la sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a due mesi e il veicolo può essere sottoposto a fermo amministrativo di 45 giorni, a partire dalla data del pagamento della sanzione e dell’attivazione di un contratto assicurativo di almeno 180 giorni.
È poi importante sapere che esiste una soglia di tolleranza per il pagamento dell’assicurazione scaduta di 15 giorni, in cui però non rientrano le polizze temporanee. Infine, non bisogna dimenticare di assicurare il veicolo anche quando è parcheggiato in strada o in un’area pubblica.
In sintesi, che rischi comporta?
Viaggiare su strada senza un’assicurazione auto valida è un rischio legale e finanziario. Questa offre infatti una rete di sicurezza vitale in caso di incidenti stradali, garantendo una gestione efficace dei danni e delle responsabilità, oltre ad essere obbligatoria per legge.
In caso di sinistro stradale con veicolo non assicurato, la situazione può diventare complessa, con l’onere finanziario ricadente completamente sul conducente responsabile e sul proprietario del mezzo.
Nel caso in cui non si possano seguire le procedure per un sinistro con veicolo non assicurato a indennizzo diretto, può essere utile rivolgersi al Fondo Garanzia Vittime della Strada.
Ciò non deve però essere un deterrente a non rispettare le norme, in quanto è richiesto comunque l’intervento degli enti preposti alla sicurezza sulla strada e, per casi più gravi, anche di avvocati specializzati.
È sempre bene tenere a mente che le sanzioni per la circolazione di veicoli non assicurati su strada possono essere anche molto aspre e salate, per questo è importante rispettare l’obbligo di avere una polizza per il proprio mezzo.