COLLISIONE CON VEICOLO NON IDENTIFICATO, COSA FARE E COME TUTELARSI

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Il traffico urbano a volte può essere davvero caotico e non è rara la paura di tornare alla propria auto parcheggiata e trovarla danneggiata a causa di una collisione con un veicolo non identificato

A incutere timore è soprattutto l’impossibilità di identificare il colpevole del danno e non sapere, quindi, se spetta un risarcimento e in che modo far valere l’assicurazione auto.

La credenza errata, infatti, è quella che purtroppo non si possa essere tutelati in questi casi, ma nell’articolo spiegheremo in che modo si può ottenere comunque un supporto e un fondo di garanzia anche in casi in cui non si abbia modo di procedere con la ricerca del responsabile. 

Quando si parla di collisione con veicolo non identificato nel parcheggio

Per quanto possa essere poco onesto, non è raro purtroppo che un veicolo possa colpire e danneggiare la nostra auto per poi allontanarsi senza lasciare traccia. 

Questo rende difficile per la vittima richiedere un risarcimento danni alla propria compagnia assicurativa, perché non si ha modo di sapere a chi andrà attribuita la colpa del sinistro stradale

Questo è uno dei casi in cui si parla di collisione con veicolo non identificato e riguarda, ad esempio, la situazione in cui la nostra auto si trovava semplicemente parcheggiata quando è stata colpita, mentre noi non eravamo presenti

Il discorso e la problematica però può essere estesa a tutte quelle situazioni in cui, dopo un incidente, non si ha o non si ha avuto modo di identificare l’altra persona coinvolta, così da procedere con la classica richiesta di risarcimenti del danno tramite RC Auto. 

Di fronte a ciò, il primo sentimento che prende il controllo di noi è quello del timore, ma esiste un modo per essere assistiti anche di fronte a questo tragico avvenimento, ottenendo ugualmente un rimborso. 

Garanzia collisione con veicolo non identificato: chi paga?

Nel caso di incidente con un veicolo non identificato, il risarcimento è dovuto solo per i danni alla persona. 

Nel caso in cui ci siano danni al solo veicolo, il Fondo di Garanzia non interviene.

Diversamente, in caso di danni gravi alla persona, il Fondo di Garanzia risarcisce anche i danni alle cose, applicando una franchigia di 500 euro.

La necessità di porre dei limiti è stata mossa per contrastare eventuali frodi che possono portare ad approfittare dei meccanismi del Fondo di Garanzia che rende eventualmente facile la truffa.

Perciò, quando si verifica una collisione con un veicolo non identificato, è essenziale essere consapevoli dei meccanismi di intervento del Fondo di Garanzia, dei relativi limiti e delle diverse possibilità di risarcimento. 

Questo permette ai danneggiati di navigare attraverso le complesse dinamiche legali e assicurative, garantendo una gestione ottimale della situazione e il recupero dei danni subiti, aiutando a mantenere la tranquillità ma bloccando eventuali tentativi di truffa.

Come richiedere il risarcimento: la procedura

Dopo aver compreso che è possibile richiedere un risarcimento a seguito di una collisione con un veicolo non identificato, è importante capire qual’è la procedura da seguire per riuscire a ottenere il rimborso e la copertura dei danni.  

Per prima cosa occorre accedere al Sito di Consap Procedura (consap.it), dove scaricare il modulo online, effettuare la compilazione, la stampa in doppia copia e la firma. 

La prima copia, con gli allegati, va inviata per raccomandata o via PEC all’impresa designata per la regione, mentre la seconda copia, firmata e scannerizzata, deve essere inviata alla Consap.

Una volta ricevuta la richiesta, l’Impresa designata esegue le verifiche e invia il proprio perito, per controllare e confermare l’incidente con veicolo non identificato: se le indagini delle Forze dell’Ordine dovessero dare esito positivo, può essere fatto partire l’intervento del Fondo di Garanzia. 

La Compagnia ha tempo 60 giorni per formulare una proposta di risarcimento, comunicando eventuali motivi di mancata proposta. Nel caso di documentazione incompleta, i tempi sono sospesi fino a sua completa ricezione. 

Se, successivamente, dovesse essere identificato il responsabile, il Fondo di Garanzia può esercitare il diritto di rivalsa per l’importo del risarcimento riconosciuto al danneggiato.