CAVALLI FISCALI, COME FUNZIONANO E COME INFLUISCONO SULL’ASSICURAZIONE

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Al momento della stipula di un nuovo contratto rca, sono tanti i fattori che influenzano il premio e a cui si deve prestare attenzione. Tra questi, occorre chiedersi che cosa sono i cavalli fiscali e quale impatto hanno sull’assicurazione e sul calcolo del premio. 

È importante prima di tutto sapere, però, che questi sono diversi dalla potenza del motore e dai cavalli vapore. È una distinzione che permette di avere una maggiore consapevolezza della propria polizza rc auto e di fare scelte informate e consapevoli a riguardo. 

Nell’articolo che segue cercheremo di fare chiarezza in merito a cosa siano i cavalli fiscali (CF) e come questi influenzino il calcolo del premio assicurativo. 

Cosa sono i cavalli fiscali

Quando si parla di cavalli fiscali si fa principalmente riferimento alla cilindrata del motore, indicata in potenza fiscale del veicolo. Non è da confondere con i kiloWatt e i cavalli vapore, in quanto quelli fiscali riflettono la cubatura e influiscono direttamente sull’rc auto. 

Per riuscire a reperire questo valore e farsi un’idea di quanto corrisponda, è sufficiente controllare sul proprio libretto di circolazione, alla sezione P.1. Ciò che interessa sapere, si ottiene poi attraverso una tabella di conversione, associando la cubatura del motore al numero specifico di cavalli fiscali. 

Si tratta di valori che variano in base alle fasce di cilindrata, partendo da 1 cavallo fiscale per cubature tra 19,8 e 57,1 cm³ e arrivando a 50 CF per oltre 7835,6 cm³. Ad esempio, un’auto con 2.000 cm³ ha 20 CF, riflettendo un valore medio. 

Fino al 1997, i cavalli fiscali erano determinanti per il calcolo della tassa automobilistica di proprietà (bollo auto), ma ora sono principalmente utilizzati dalle compagnie assicurative per definire il premio dell’assicurazione obbligatoria, con una tendenza a considerare la cilindrata come influente sul costo.

Quali sono le differenze tra cavalli fiscali e a vapore

Come abbiamo accennato, è importante non fare confusione tra cavalli vapore e fiscali per l’assicurazione, in quanto rappresentano due valori essenzialmente diversi.

Mentre i secondi sono legati esclusivamente alla cilindrata del motore, riflettendo il suo valore fiscale, i primi sono invece indicativi della potenza effettiva, influenzando velocità e accelerazione. 

La conversione di cavalli fiscali in vapore è basata sul rapporto 1 a 1,36, pertanto, per fare un esempio, 20 CF corrispondono a circa 27,2 CV. Anche i kiloWatt sono identificativi di un valore diverso, ovvero quello della potenza del motore, e possono essere calcolati semplicemente moltiplicando i cavalli fiscali per 0,7354.

Riprendendo il nostro esempio, quindi, possiamo dire che un auto a 20 CF, corrisponde a 27,2 CV e una potenza di 14.7 kW.

Come incidono sull’assicurazione i cavalli fiscali

La determinazione del premio assicurativo per la Responsabilità Civile Auto (RCA) è un processo complesso che risente di diversi fattori, tra cui rientrano anche i cavalli fiscali, indicati nella documentazione del veicolo. 

La considerazione di questo parametro varia tra le compagnie, le quali valutano anche cilindrata, potenza e altri indicatori. Sebbene i CF a volte influenzino il premio, il peso maggiore è spesso dato alla cilindrata: maggiore è questa, maggiore sarà il costo della polizza. 

Ma questi non sono gli unici valori che hanno un certo peso nel calcolo del premio finale: le compagnie possono dare maggior rilevanza, ad esempio, all’età del conducente, alla zona geografica e alla storia dei sinistri che contribuiscono anch’essi alla tariffa. 

Non è possibile riuscire quindi a dire con certezza e con universalità se i CF influenzino il premio assicurativo e in che modo, perché tutto varia da compagnia a compagnia. 

Per conoscere nel dettaglio la rilevanza che viene dato a ciascun parametro nel calcolo dell’rc auto, la soluzione migliore è quella di rivolgersi alla compagnia stessa e chiedere a questa delucidazioni sul loro metodo di valutazione. 

In conclusione: Kilowatt e cilindrata come incidono sull’assicurazione auto

La valutazione del premio assicurativo per la Responsabilità Civile Auto (RCA) è influenzata da molteplici fattori, tra cui la cilindrata, la zona geografica, l’età del conducente e i cavalli fiscali della vettura. 

Sono diversi i modi in cui ciascuno di questi valori va a incidere sul premio finale, ma non esiste una regola unica a cui fare riferimento. Talvolta le compagnie possono dare maggiore importanza ai CF, talvolta invece non considerarli.

Il progresso tecnologico, in particolare le nuove alimentazioni ibride che stanno avanzando sul mercato, ha portato alcune Compagnie, fra cui Vittoria Assicurazioni, ad adottare un modello di tariffazione basato sui kilowatt, più adeguato e puntuale per definire l’effettiva potenza del motore. 

Il consiglio è perciò quello di rivolgersi alla propria compagnia e chiedere a questa direttamente in che modo valuta determinati elementi, se appunto dà particolare importanza ai cavalli fiscali o meno.