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ContattaciQuando attivare l’assistenza domiciliare? Perché attivarla? In che modo? Nell’articolo, i consigli degli esperti.
I 5 segnali che ci aiutano a capire quando è necessario attivare l’assistenza domiciliare per un genitore anziano.
- Isolamento e problemi motori
Le prime difficoltà, legate alle gambe sempre più pesanti, o a problemi di deambulazione più seri, possono rendere difficoltose anche le azioni più semplici. Per non ammettere il problema e non chiedere aiuto ai figli, ti sei accorto che il tuo caro si è sempre più isolato fino a non uscire più di casa da solo, perdendo quelle piccole abitudini preziose, come il quotidiano all’edicola di fiducia o i due passi al mattino per tenersi in forma.
- Prime difficoltà legate alla memoria
Con il passare degli anni, nell’anziano alcune piccole dimenticanze sono normali.
Quando diventano episodi quotidiani, bisogna cominciare a tenerne conto, soprattutto se si dimenticano cose importanti, come l’assunzione di farmaci o i pagamenti delle bollette.
Se hai notato che i problemi di memoria del tuo caro interferiscono con le attività quotidiane, è consigliabile rivolgersi al proprio medico o ad un Geriatra per approfondire la questione. Saranno le prime diagnosi mediche a condurti ad eventuali approfondimenti specialistici o ad escluderli, poiché tutto rientra nel naturale processo di invecchiamento.
- Trascuratezza e mancanza di cura personale
Ti sei accorto che il tuo caro tende a curarsi meno nell’aspetto fisico o nell’igiene personale rispetto alle attenzioni consuete? Con il passare degli anni, anche le più semplici attività quotidiane, come prendersi cura della propria igiene personale, si complicano. Tra le motivazioni: limitazioni motorie, una minore percezione degli odori e, in alcuni casi, problemi legati alla sfera cognitiva.
È fondamentale aiutare il tuo caro a mantenere una routine quotidiana di cura, anche per la sua salute ed evitare l’insorgenza di possibili infezioni.
- Casa in disordine
Hai notato che la casa del tuo genitore anziano è trascurata e lasciata andare? Polvere, disordine, pentole o stoviglie sporche, bollette accumulate … non è normale e non sai se sia il caso di preoccuparsi.
È importante non sottovalutare questi segnali. Tra le possibili cause: problemi di mobilità, sintomi depressivi o primi segnali di declino cognitivo. Il confronto con il medico di fiducia aiuta ad escludere alcuni disagi oppure a sondare con indagini più approfondite. - Mancanza di interesse verso tutto
L’isolamento da amici e familiari degli ultimi anni ci ha destabilizzato profondamente. Su molte persone anziane le conseguenze sono state ancora più pesanti: sono più fragili da un punto di vista fisico e sentono qualsiasi cambiamento come qualcosa di estremamente faticoso.
Questo può tradursi in una crescente perdita di interesse per qualsiasi tipo di attività che, se a lungo trascurata, può dare il via a diverse problematiche, prima fra tutte la depressione. Nei casi di maggiore resistenza all’aiuto è possibile introdurre l’assistenza domiciliare gradualmente, con qualche ora di sostegno al genitore anziano. Tra i servizi previsti dall’assistenza domiciliare, ad esempio, troviamo attività di accompagnamento, di cura della persona e svolgimento di piccole commissioni. Il supporto orario riporta la serenità nel nucleo familiare e ne aiuta anche l’economia!