ASSICURAZIONE AUTO INTESTATA AL DEFUNTO: COSA FARE?

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La perdita di un caro è un momento estremamente difficile, in cui il dolore e la tristezza spesso rendono complesso concentrarsi su questioni pratiche. 

Tuttavia, una volta superato il periodo di lutto, è importante affrontare una serie di problematiche burocratiche, tra cui anche la gestione dell’assicurazione intestata al defunto. 

Ciò solleva interrogativi importanti riguardo al futuro di tale polizza assicurativa: può essere trasferita, cancellata o modificata? Come funziona l’eredità? E cosa succede se viene effettuato un sinistro? 

Assicurazione auto intestata a persona deceduta: cosa succede adesso?

Dopo la scomparsa di un parente si ha possibilità di circolare con la sua vettura per un massimo di 30 giorni, dopodiché è necessario procedere alla regolarizzazione dei documenti: occorre avviare la pratica di successione per modificare l’intestatario del veicolo e della sua assicurazione rc auto

Gli eredi devono effettuare il passaggio di proprietà e l’aggiornamento della carta di circolazione, segnalando il cambio al PRA (pubblico registro automobilistico).

Per quanto riguarda l’assicurazione, dopo aver effettuato il passaggio di proprietà verrà recepito il nuovo proprietario del veicolo. E’ necessario stipulare una nuova polizza, ma non per forza il nuovo contraente deve essere la stessa persona che ha ereditato.

Se il nuovo proprietario era residente con il defunto, questi ha la possibilità di usufruire della classe di merito (riportata sull’attestato di rischio) maturata dal defunto.

Se invece l’intenzione è la vendita della vettura, per evitare di effettuare il doppio passaggio di proprietà si potrà stilare un unico documento in cui ci si identifica come “proprietario non intestatario”, indicando sul suddetto anche l’intenzione alla vendita. 

Qualora si volesse optare per la rottamazione del veicolo, il passaggio di proprietà agli eredi non è necessario e basterà richiedere la cancellazione del mezzo alla motorizzazione civile. 

Al centro di rottamazione, infine, sarà richiesto il libretto di circolazione, il certificato di proprietà o il foglio complementare, le targhe anteriori e posteriori, oltre alla dichiarazione sostitutiva di atto notorio dell’erede e la copia del certificato di morte del proprietario del veicolo.

Passaggio di proprietà: come funziona?

Dopo aver aperto la pratica di ereditarietà della macchina intestata a un defunto, in generale, il passaggio di proprietà con comunicazione al PRA deve essere effettuato entro 60 giorni, espresso con un atto pubblico o una scrittura privata. 

In caso questo non venga fatto o sia effettuato con un ritardo, si rischiano sanzioni amministrative e giudiziarie.

Una volta eseguito questo passaggio, è essenziale poi prestare attenzione alla copertura assicurativa: gli eredi devono infatti provvedere a stipulare una nuova polizza a loro nome, per garantire la copertura del veicolo. 

Non è necessario rivolgersi sempre alla stessa compagnia, ma si può richiedere un preventivo assicurazione auto a quella che si ritiene migliore, al fine di trovare la soluzione più adeguata alle proprie esigenze.

Per quanto riguarda i costi del passaggio di proprietà della vettura di un defunto, questi variano a seconda della regione e della provincia, ma comprendono generalmente l’imposta provinciale di trascrizione, il costo dell’aggiornamento della carta di circolazione, il bollo auto e le eventuali tasse automobilistiche arretrate. 

Auto ereditata: cosa succede all’assicurazione?

Abbiamo già accennato che è necessario procedere a un cambio intestatario dell’assicurazione auto per decesso. In questo caso, inoltre, la classe di merito può essere ereditata solo dai familiari conviventi del defunto, come il coniuge o i figli. 

In alcuni casi, gli eredi potrebbero optare per la rinuncia all’eredità. Se ciò avviene, il passaggio di proprietà sarà a carico di altri eredi o, in mancanza di questi, la macchina potrà essere venduta all’asta.

In ogni caso, è sempre necessario informarsi con la propria compagnia assicurativa per conoscere quali sono le specifiche modalità.

E se si verifica un incidente con assicurazione auto intestata a un defunto?

Per concludere, quindi, il codice della strada prevede un iter burocratico per la gestione dell’assicurazione auto intestata a un defunto, così come il passaggio di proprietà. 

Un dubbio che può restare in sospeso, però, può essere: cosa accade in caso di sinistro con auto intestata a un defunto? Di fronte a questa casistica, se ancora non si è avviata la pratica per il passaggio di proprietà, è necessario che gli eredi informino immediatamente la compagnia assicurativa

Sarà infatti questa a fornire tutte le indicazioni per riuscire ad ottenere il risarcimento, anche se resta importante considerare che la responsabilità legale ricade su di loro, poiché hanno preso in carico il veicolo e l’assicurazione. 

Pertanto, è consigliabile valutare attentamente la situazione con il supporto di un professionista assicurativo per gestire al meglio eventuali complicazioni o responsabilità indesiderate.